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11 giugno 2010

BitDefender Free Antivirus 2010 gratuito

BitDefender, famosa società che si occupa di sicurezza informatica, ha annunciato il lancio del suo nuovo antivirus BitDefender Free Antivirus 2010 gratuitamente.

BitDefender Free Antivirus 2010 si basa sulla stessa tecnologia  Active Virus Control (AVC), installata sui prodotti a pagamento della casa. 

BitDefender®
Requisiti di sistema:

Configurazione di sistema minima

Windows XP SP2, Vista, Windows 7
processore 800 MHz RAM:
512 MB (Windows XP)
1 GB (Windows Vista e Windows 7)
450 MB di spazio libero sul disco rigido
Internet Explorer 6

Configurazione raccomandata

Windows XP SP2, Vista, Windows 7
Intel CORE Duo (1.66 GHz) o processore equivalente RAM:
1GB (Windows XP and Windows 7)
1.5 GB (Windows Vista)
600 MB di spazio libero sul disco rigido
Internet Explorer 7

È possibile scaricare il software tramite l'apposita pagina di BitDefender.

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27 maggio 2010

Tabnabbing un nuovo pericolo di phishing

Un nuovo pericolo phishing chiamato Tabnabbing ruba dati sensibili dal browser con un metodo molto silenzioso.

Questo pericolo è piuttosto insidioso perchè colpisce tutti i browser e sia il sistema operativo Windows che Mac OS X. Se siete come me che avete l'abitudine di aprire molte tab (schede di navigazione), per consultare con più calma in seguito la pagina, dovrete prestare molta attenzione a questa nuova tecnica.

Ma come funziona il Tabnabbing? In maniera molto semplice, se l'utente ha molte schede aperte e magari da molto tempo, potrebbe essersi dimenticato di quali siti sono stati aperti. Grazie ad un codice JavaScript, un malintenzionato potrebbe modificare silenziosamente una delle schede aperte, che non state consultando da un po', facendola per esempio apparire come la pagina di un servizio di Google o bancario o di qualche altro sito, modificandone anche la barra del titolo e l'icona di riferimento. A questo punto la pagina richiederà il login come se fosse scaduta. Inserendo i propri dati, l'utente li fornirebbe direttamente in mano ai truffatori informatici. 

A darne notizia è Aza Raskin del creative team di Mozilla, che sul suo sito mette a disposizione un test dove potrete verificare voi stessi l'efficacia del codice.

A New Type of Phishing Attack from Aza Raskin on Vimeo.


Sembra che sia piuttosto difficile creare una patch di sicurezza, quindi si consiglia di fare molta attenzione ad inserire i dati richiesti sui vari siti, di mantenere il proprio browser preferito aggiornato come per il sistema operativo e dotarsi di un buon antivirus.

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15 maggio 2010

Mozilla Plugin Check per tutti i browser

Verso la fine dell'anno scorso, ottobre per la precisione, avevo accennato in questo post che Mozilla permetteva, collegandosi a questa pagina Plugin Check, la verifica degli aggiornamenti dei plugin installati sul browser Firefox.

È di questi giorni la notizia che ora è stata estesa la funzionalità a tutti i maggiori browser quali, Safari 4, Chrome 4, Opera 10.5, Internet Explorer 7 e 8.


Quindi collegandosi alla pagina Mozilla Plugin Check con il browser che stiamo usando, potremo verificare i relativi aggiornamenti dei plugin necessari, il tutto sempre gratuitamente.

Solo per il browser di Microsoft vi è una limitazione del numero di add-on, perchè  I.E. manca di un oggetto JavaScript per la rilevazione dei plugin installati.

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CCleaner programma gratuito per la pulizia del Pc

CCleaner è un'altro prodotto gratuito, in italiano, che non può mancare tra le utility per  mantenere pulito e veloce il tuo sistema, liberandolo dagli elementi superflui.

È possibile settare il programma per scegliere il grado di pulizia che si vuole ottenere, file temporanei, liste di file recenti (MRUs) da molte applicazioni tra cui Media Player, eMule, Google Toolbar, Netscape, Microsoft Office, Nero, Adobe Acrobat, WinRAR, WinAce, WinZip, cronologia, cookies, index.dat e tantissime altre funzioni.

Inoltre permette di eliminare dal registro di sistema di Windows le voci inutilizzate e vecchie, tra cui le estensioni dei file, controlli ActiveX, ClassIDs, ProgID, Uninstallers, DLL condivise, Fonts, Application Paths, Icons, scorciatoie non valide e  viene fornito con una serie completa di funzionalità di backup. 

Il programma supporta: Microsoft Windows 7, Vista, XP, 2000 e 98. Tra cui sia a 32 bit e le versioni a 64 bit.

Sul sito del produttore Piriform.com potete trovare maggiori informazioni e la possibilità di scaricare il software.

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Advanced SystemCare software gratuito per ottimizzare il pc

Advanced SystemCare è un software gratuito che corregge errori nella configurazione del computer effettuando un'approfondita analisi del sistema ed elimina minacce alla sicurezza.

Questo software è facilissimo da usare, con pochi click si possono effettuare molti controlli per rilevare errori che rallentano il computer o che creano crash del sistema.

Molte le funzioni integrate: la frammentazione dei dischi, l'ottimizzazione del registro di sistema, della connessione Internet, il controllo dei processi all'avvio, la scansione per adware e spyware, pulizia delle tracce di navigazione come cookie, privacy, file temporanei.




Advanced SystemCare è compatibile con Windows 2000, XP, Windows 7, Vista. È multilingue compreso l'italiano. Sul sito del produttore (Iobit.com) potete scaricare l'ultima versione e troverete anche una edizione a pagamento più completa.

Si consiglia di fare un backup prima del suo utilizzo.

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Cosa fare se si rimane senza connessione per un po'

Questa settimana a causa dei continui temporali ho avuto qualche problema con la connessione internet.

A parte il fatto che se ci sono temporali ho l'abitudine di spegnere tutto, computer compreso, il perchè è presto detto.

Più volte, negli anni, con i temporali mi si sono danneggiati vari oggetti, dal cordless alla lavatrice. Se sono in casa ho l'abitudine di staccare completamente le prese dalla corrente, e anche il cavo telefonico, telefono compreso. Se esco di casa, nel periodo da primavera ad autunno, scollego qualunque oggetto che necessiti di corrente (escluso il frigorifero dotato di presa che dovrebbe proteggere da sbalzi di tensione e mancanza di corrente). 

Il computer è comunque stato dotato di gruppo di continuità per impedire che sbalzi di tensione e mancanza di corrente improvvisa possano danneggiare il Pc e perdere i dati del lavoro che stavo svolgendo.

Il guaio è che tutto ciò non impedisce, in caso di temporali, di avere ugualmente problemi di connessione. Infatti improvvisamente il segnale è sparito e non sono più riuscita a connettermi. Ovviamente ho segnalato il guasto e dopo varie ricerche (durate qualche giorno) sono risaliti al problema ad una centralina che non mi permetteva appunto la connessione ad internet.

Nel frattempo, a parte dedicarmi a vari lavoretti di giardinaggio (tempo permettendo), lettura di un libro, qualche pulizia extra casalinga e incontrarmi con una carissima amica, ho pensato bene di dedicarmi a qualche lavoretto sul pc.

Un bel backup di tutti i dati importanti, cartelle, file, archivi, account, posta  e via dicendo, vi ricordo alcuni programmi che si possono usare per il backup dei dati del proprio pc, poi un po' di pulizia, la classica pulizia e deframmentazione, e un po' manualmente alla ricerca di materiale che è diventato vecchio o inutile.

Due programmi che uso per la manutenzione e pulizia del pc sono: CCleaner  e Advanced SystemCare  di cui vi parlerò nei post successivi.

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7 maggio 2010

Anche Wind vittima del phishing

Alcuni possessori di account di posta elettronica Wind, hanno ricevuto un’email simile a questa:


Questa e-mail è falsa, quindi è sconsigliato inserire le proprie credenziali d’accesso dell’area clienti di Wind.it, in siti internet che non abbiano un indirizzo (o URL) simile a questo:
[http://www.wind.it/areaclienti/pls/portal30/w155.home]

La pagina a cui indirizza il link è realizzata abbastanza bene, anche se per gli utilizzatori di Google Chrome o Firefox saranno avvistati della falsità del sito.



Come si può vedere dalla prima immagine, l'indirizzo a cui si chiede di accedere al servizio riporta l’URL  [http://ricaricawind.net]!! mentre i servizi Wind corretti si trovano su: [http://www.wind.it], inoltre l'offerta sarebbe pure scaduta.

Fate molta attenzione e se aveste dubbi, chiedete informazioni nella community Wind.

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6 maggio 2010

Falso antivirus tra le prime 5 minacce di Aprile 2010

BitDefender®,  segnala tra la top 5 due nuove minacce: un falso AV e un Trojan.Keygen.

Aprile è il terzo mese di fila in cui il Trojan.AutorunInf.Gen è al primo posto con il 13,21 % del totale di malware. Questo spiega che i dispositivi mobili come le chiavette USB sono utilizzati molto frequentemente e i proprietari non si rendono ancora conto delle minacce che li aspettano nei loro piccoli congegni.

Il Win32.Worm.Downadup.Gen (Kido o Conficker) si trova ancora nelle posizioni alte con il 5,77 %. E’ il risultato di uno sfruttamento ben riuscito di una vulnerabilità di Microsoft® Windows®: sfortunatamente le persone non aggiornano frequentemente il loro sistema operativo e soluzione antivirus in modo da potersi facilmente liberare di questo worm ostinato.

Al terzo posto il nuovo arrivato - Trojan.FakeAV.KUE – con una percentuale di 2,72 del totale di malware. Non è una sorpresa, perché quest’ultima settimana c’è stata un’esplosione di falsi AV. Si tratta di un codice JavaScript che viene utilizzato per scatenare falsi alert su pagine web e collocare un falso software antivirus. Questi script sono ospitati su siti dannosi e su pagine innocenti che sono state infettate.

Win32.Sality.OG si è posizionato quarto (2.72%) nella classifica di Aprile, esattamente nella stessa posizione del mese scorso – di nuovo l’unico file infector presente. Protetta da un codice polimorfico, la famiglia Sality è estremamente difficile da individuare e eliminare. Inoltre, la componente rootkit del virus cerca di disabilitare varie applicazioni antivirus installate sul sistema infetto.

La seconda new entry di questo mese è il Trojan.Keygen.AX – il numero cinque di aprile, che intercetta e blocca le minacce relative a crack, patch e keygen. Generare chiavi e patch per varie applicazioni è una pratica comune per i software commerciali in internet, nelle piattaforme P2P, e messaggistica istantanea, siti di download e social network. Sarà anche popolare, ma è prima di tutto illegale e rischioso. Quindi agite correttamente e senza correre rischi!

Panoramica della tabella di distribuzione dei malware di aprile:


Fonte BitDefender®.

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I malware di Aprile 2010

G Data ha analizzato i malware più diffusi nell’ultimo mese. Al primo posto ancora i virus che sfruttano le vulnerabilità dei programmi PDF, mentre i Trojan rientrano nuovamente nella Top Ten.

Secondo le analisi condotte dai G Data Security Labs il mese di Aprile ha fatto registrare ben 1.328.794 tipologie di malware, con un leggero incremento rispetto al mese di Marzo. 
La parte del leone è stata fatta ancora una volta dai virus che sfruttano le vulnerabilità dei programmi PDF, sostanzialmente stabili sebbene con una lieve diminuzione percentuale del 1.3% rispetto al mese precedente. Si segnala l’ingresso direttamente al secondo posto del Trojan Win32: Rodecap, in grado di sfruttare funzioni di keylogger e di integrare i Pc attaccati all’interno di BotNet.

Gli attacchi condotti sfruttando le vulnerabilità presenti nei motori JavaScript dei programmi PDF continuano a rappresentare la minaccia più pericolosa per gli utenti Pc, come dimostra la significativa percentuale dell’11,4% ottenuta dal virus JS:Pdfka-OE[Expl]. 
Questo malware viene attivato semplicemente attraverso l’apertura di un file PDF e, una volta installatosi nel Pc dell’utente, favorisce il download di ulteriori codici maligni.

1 JS:Pdfka-OE [Expl]
2 Win32:Rodecap [Trj]
3 Worm.Autorun.VHG
4 WMA:Wimad [Drp]
5 Saturday 14th-669
6 HTML:Iframe-inf
7 Trojan.PWS.Kates.Z
8 Trojan.Boaxxe.X
9 Win32.Sality.OG
10 Win32:Crypt-GBX [Trj]

Il mese di Aprile segna però anche il ritorno in Top Ten dei Trojan che sono presenti in classifica con diverse tipologie.

Al secondo posto, infatti, si posiziona il Trojan Win32:Rodecap [Trj] che presenta funzionalità di “dropper” e “keylogger”Questo malware è solito copiarsi negli Hard Disk sotto differenti nomi per poi scaricare ulteriori dati da vari siti Internet. Tra le conseguenze più gravi c’è il rischio che il Pc dell’utente venga integrato all’interno di una BotNet ed utilizzato quindi per il massivo invio si spam, oppure che si colleghi alle funzioni di mouse e tastiera per rubare informazioni come password o dati personali dei più comuni account e-mail come yahoo, hotmail e google.

Anche le periferiche portatili rappresentano un veicolo privilegiato per la diffusione del malware. Il Worm. Autorun.VHG, che si colloca al terzo posto della classifica, si propaga sui sistemi operativi Windows sfruttando la funzione autorun.inf e periferiche di archiviazione removibili come HDD portatili o chiavi USB.

Il rischio di contrarre un’infezione si può annidare anche nei file audio che spesso vengono scaricati su Pc. Il Trojan WMA:Wimad [Drp] (quarto posto in classifica) si maschera infatti da file audio .wma richiedendo, per essere ascoltato, l’installazione di un certo decoder/codec sui sistemi operativi Windows. La sua esecuzione, invece, consente ad ulteriore malware di attaccare il Pc. Questo Trojan è presente soprattutto sui network p2p.

Curiosamente è presente al quinto posto un virus piuttosto datato che è apparso per la prima volta nell’Agosto 2006 ed è ancora attivo. Si tratta di Saturday 14th-669, un virus parassita della memoria residente che ogni 14 del mese cancella tutti i file presenti nel disco C:.

Seguono poi altri tipi di malware che sfruttano le classiche infezioni di tipo drive-by piuttosto che le vulnerabilità dei più comuni browser Internet. Tra le conseguenze più comuni abbiamo la visualizzazione di pagine web non richieste, il furto di informazioni riservate o password.

Maggiori info sul sito ufficiale G Data.



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5 maggio 2010

eScan Antivirus Toolkit 12.x nuova versione gratuita

eScan Antivirus Toolkit è la soluzione per la pulizia del PC completamente gratuita e che non richiede installazione.

MicroWorld ha annunciato il lancio della versione gratuita di eScan Antivirus Toolkit versione 12.x.

Rispetto alla release precedente, che forniva solo l’opzione di scansione del sistema, questa nuova versione consente anche di pulirlo da eventuali infezioni provocate da virus, spyware, adware e ogni altro tipo di malware.

eScan Antivirus Toolkit, finora noto come MWAV Toolkit Utility, non richiede alcuna installazione e può essere avviato direttamente dall’hard disk del computer, tramite USB drive o dal CD ROM, anche in presenza di un software antivirus precedentemente installato nel PC. eScan Antivirus Toolkit si aggiorna quotidianamente per l’individuazione dei più recenti spyware e adware rilasciati, al fine di poter individuare e pulire velocemente ogni nuova minaccia diffusa nella rete.

Govind Rammurthy, CEO e Managing Director di MicroWorld,afferma: "L’applicazione FREE MWAV Toolkit Utility è stata sempre molto apprezzata dagli utenti in quanto un ottimo strumento per la scansione del PC che è possibile avviare senza alcuna installazione. Coerentemente alla strategia aziendale, finalizzata a consolidare il posizionamento del nostro brand, abbiamo scelto di unificare tutta la nostra offerta sotto il marchio eScan. Per questo abbiamo rinominato MWAV Toolkit Utility con la dicitura eScan Antivirus Toolkit Utility. Inoltre, per rispondere alle richieste provenienti da clienti e partner, abbiamo deciso di fornire, con questa nuova versione, l’opzione per la pulizia dei malware. Oggi gli utenti di eScan Antivirus Toolkit possono quindi usufruire non solo dell’eccellente funzione di scansione, ma anche contare sulle performance di pulizia di eScan che ha riscosso numerosi riconoscimenti internazionali. Non solo: è anche possibile programmare la scansione automatica all’avvio del sistema aggiungendo eScan Antivirus Toolkit alla lista dei programmi da eseguire all’avvio di Windows”.


eScan Antivirus Toolkit versione 12.x è compatibile con Microsoft Windows Vista, Windows 7 e 2008 (32 and 64-bit OS).

Maggiori informazioni e per effettuare il download sul sito escanav.com.
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4 maggio 2010

Un virus molto pericoloso minaccia la messaggistica

Palevo è un virus già conosciuto, che si ripresenta con una nuova variante in grado di far saltare i sistemi non protetti attraverso link a false gallerie fotografiche.

A darne comunicazione è BitDefender®, famosa società di sicurezza anti-malware, mettendo in guardia gli utenti su una campagna di spam che si sta diffondendo in questi giorni.


Il messaggio sollecita di cliccare un link accompagnato da una faccina sorridente, che riporta a un’immagine o a una galleria fotografica. 

In realtà non si apre nessuna collezione di immagini, ma un link richiede di salvare un file .JPG. Il file non è ovviamente .JPG.ma un un eseguibile in cui si cela il Worm.P2P.Palevo.DP.


Il worm crea diversi file nascosti nella cartella Windows: mds.sys, mdt.sys, winbrd.jpg, infocard.exe e modifica alcune chiavi di registrazione per arrivare a questi file con l’intenzione di annientare il firewall del sistema operativo.

Palevo. DP ha inoltre una componente backdoor, che permette ai criminali di prendere il controllo del computer compromesso, installare altri malware e rubare file, può anche lanciare campagne di spam e offensive malware verso altri sistemi. 

La famiglia di virus Palevo è in grado di intercettare password e altri dati sensibili inseriti nei browser Firefox e Internet Explorer.

Questo pericoloso worm, attacca anche i network di condivisione e i dispositivi USB di memoria, creando un file autorun.inf. 

Se i dispositivi removibili vengono utilizzati su altri computer con la funzione Autorun attivata o non protetta, il sistema viene automaticamente infettato.

Il worm Palevo colpisce anche gli utenti delle piattaforme di condivisione P2P, come Ares, BearShare, iMesh, Shareza, Kazaa, DC++, eMule and LimeWire, aggiungendo il proprio codice malevolo ai file in condivisione. 

Si consiglia di non aprire mai link sospetti e di mantenere costantemente aggiornati sia i propri sistemi operativi che i programmi di sicurezza come gli antivirus.

Per ulteriori informazioni sulla sicurezza potete vistare il sito  Malwarecity.com by BitDefender ©


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3 maggio 2010

Come aggiornare tutti i programmi sul computer

Con il tempo sul nostro computer si accumulano molti programmi, quelli che usiamo frequentemente sono sicuramente aggiornati, ma può capitare che ci si dimentichi di altri, meno usati, che non sono provvisti di aggiornamento automatico.

Vi consiglio due metodi per aggiornare tutti i programmi che sono installati sul vostro PC.

TechTracker, un servizio gratuito di CNET. Una volta scaricato, il programma  analizzerà il computer segnalando quali programmi necessitano  un aggiornamento.

TechTracker, inoltre permette anche di configurare le notifiche via e-mail ,ed  è scaricabile gratuitamente da CNET.



Di Update Checker (FileHippo.com), ne avevo già parlato, anche questo programma, dopo che l'avrete installato, scansionerà il sistema operativo alla ricerca di programmi non aggiornati, dopodiché potrete verificare quali programmi dovete aggiornare. 
Anche qui vengono sottoposti i link per effettuare immediatamente l'up-date, ma io consiglio di cercarli direttamente sui siti d'origine, perché a volte non sono proposti quelli nella nostra lingua. Prestare attenzione alle Beta.



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2 maggio 2010

Rilasciato aggiornamento Adobe Photoshop CS4 11.0.0

Dal 30 aprile 2010 è disponibile l'aggiornamento di sicurezza per il software Adobe Photoshop CS4, questo aggiornamento sistema una vulnerabilità ritenuta come critica, dove un malintenzionato potrebbe sfruttarla per assumere il controllo del computer dell'utente.

Adobe consiglia agli utenti di Photoshop CS4 l'update per Photoshop CS4 11.0.1, che risolve questo problema.

Adobe Photoshop CS4 11.0.1 update per Windows;
Adobe Photoshop CS4 11.0.1 aggiornamento per Macintosh.


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1 maggio 2010

Pandora Recovery 1.1.20

Quando si cancellano i file, in realtà non si eliminano immediatamente perchè in realtà si elimina il riferimento alla posizione di quel file. Finché quello spazio su disco non viene sovrascritto, i dati restano e vi è un'alta possibilità di recuperarli.


Pandora Recovery è un software che permette di recuperare file cancellati da dischi fissi, USB, memory card.

Questo programma recupera cartelle, file, protetti, nascosti, compressi o cifrati e supporta i file system NTFS/NTFS5 e NTFS/EFS, FAT16, FAT32.

Alcune caratteristiche sono:

Modalità di scansione approfondita che permette di recuperare i dati da dischi riformattati, danneggiati o con problemi; anteprima per visionare il contenuto di un file già cancellato prima di effettuarne il ripristino; wizar per accompagnare l'utente nel recupero del materiale; funzionalità di ricerca per trovare facilmente i file che  servono, impostando come criteri nome del file, dimensioni, data di creazione e altro ancora.  

Per i sistemi operativi: Windows 2000, Windows XP, Windows 2003 Server, Windows Vista 

Particolarmente utile quando i file cancellati, foto o documenti si trovano su periferiche di memorizzazione come una pendrive o memory card perchè i dati cancellati di norma non finiscono nel cestino, li si elimina e basta.

Maggior dettagli sul sito Pandora Recovery/caratteristiche.

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26 aprile 2010

Falso aggiornamento di iTunes per gli iPad

Anche se non è ancora arrivato in Italia, previsto per fine maggio, e giusto sapere che i cybercriminali si sono già dati da fare per attaccare l'iPad della Apple, tramite una backdoor travestita da aggiornamento di iTunes. 

La minaccia arriva tramite un e-mail su cui si trova l'invito ad aggiornare iTunes, il messaggio chiede agli utenti iPad di scaricare sui propri PC l’ultima versione del software iTunes per poi aggiornare il software dell’iPad.  


L'e-mail è molto persuasiva, e avvisa l'utente della necessità di tenere aggiornato il proprio software iPad per assicurarsi “la migliore performance, le caratteristiche più nuove e sicurezza”.

Viene anche specificata la procedura spiegando che per far funzionare l’update, è necessario scaricare l’ultima versione di iTunes fornendo un falso link per il download.

A quel punto l'utente verrà reindirizzato su una falsa pagina che imita quella d'accesso all'aggiornamento di iTunes.

Cliccando sul finto aggiornamento verrà invece scaricato, grazie a un malware identificato  da BitDefender come Backdoor.Bifrose.AADY, un codice dannoso che si introdurrà nel processo explorer.exe e aprendo una backdoor permetterà il possesso non autorizzato del sistema, rubando i dati sensibili.

I sistemi operativi che possono essere colpiti comprendono anche i MAC. 


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25 aprile 2010

Il trojan Zeus minaccia i dati bancari

Il trojan Zeus non è una minaccia sconosciuta, ma purtroppo crea ancora moltissimi problemi.

Zeus, conosciuto anche come AKA Zbot è un trojan costruito per sottrarre account di accesso alle banche. Una volta scaricato, il Trojan si inietta nel browser e ruba i dati di accesso inseriti e memorizzati sul browser, è anche in grado di visualizzare false pagine web con il metodo di spoofing web, in questo modo, quando l'utente si collega al proprio sito bancario, si vedrà sottratti i propri dati di accesso, inoltre può anche registrare i tasti premuti sulla tastiera 

La Società Trusteer, azienda che si occupa di sicurezza informatica, segnala un aumento di computer infetti, e di fare attenzione a una falsa campagna e-mail in cui viene richiesto di modificare le proprie credenziali.

Questo trojan è ritenuto molto pericolo grazie alla capacita di nascondersi alle rilevazioni degli antivirus, quindi è opportuno fare molta attenzione quando ci si collega al sito della propria banca. 


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24 aprile 2010

AVG Rescue CD 9 gratis

AVG Rescue CD è un potente strumento gratuito che permette di ripristinare un computer infetto, che non è più in grado di funzionare normalmente. 

Si tratta di una una versione portatile di AVG Anti-Virus fornito attraverso la distribuzione di Linux, rivolto a utenti esperti.

Include le seguenti funzionalità:

- Completa gestione toolkit
- Sistema di recupero da infezioni da virus e spyware
- Adatto per il recupero di MS Windows e sistemi operativi Linux (FAT32 e NTFS)
- Possibilità di eseguire un avvio da CD o chiavetta USB

AVG Rescue CD, una volta avviato, tenterà un aggiornamento automatico del database sfruttando eventuali connessioni a Internet rilevate, attenzione perchè non serve per installare la protezione AVG.

Sul sito AVG potete scaricare la AVG Rescue CD (CD) oppure, se preferite potete scaricare il file compresso di AVG Rescue CD (Chiavetta USB).

Sempre sul sito potete trovare le istruzioni AVG Rescue CD Guida.

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20 aprile 2010

Microsoft segnala l'infezione Alureon, e impedisce l'aggiornamento

Alureon è un malware che è venuto alla luce qualche mese dopo un aggiornamento di sicurezza Microsoft, ruba i dati e blocca il computer infetto fino all'inutilizzo.

A seguito della la patch MS 10-015 molti computer infetti si sono ritrovati con la fatidica schermata blu della morte (BLUE SCREEN OF DEATH), dove questo rootkit chiamato anche TDL3 o con il nome di TDSS o Tidserv, e Alureon, spia l’utente per rubare username, password e codici delle carte di credito e blocca il pc.

La patch, modificava in profondità il sistema operativo raggiungendo i kernel di Windows, in questo modo il  rootkit è venuto alla luce, che a causa di un errore di programmazione dello stesso causa il crash del sistema.

Con l'ultimo aggiornamento MS10-021 Microsoft ha integrato, un algoritmo che impedisce nel caso in cui il computer è infetto da un rootkit o un virus, l'installazione dell'aggiornamento per impedire di compromettere ulteriormente  la macchina.

L'algoritmo è stato integrato anche nei predenti aggiornamenti dove se verrà visualizzanto l'errore 0x8007F0F4 nei sistemi Windows XP, Windows Server 2000 e Windows Server 2003 o l'errore 0xFFFFFFFF sui sistemi Windows 7, Windows Vista e Windows Server 2008, significherà che il computer è infetto.

Per impedire queste infezioni è valido come sempre il suggerimento di installare e tenere aggiornati i programmi di sicurezza antimalware e se già infetti usare il tool di rimozione forniti come  (Kaspersky,  Microsoft strumento di rimozione malwareLive OneCare Safety ScannereSage Lab TDSS remover, ESET Win32/Olmarik Fixer.


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16 aprile 2010

Aggiornata la falla Java

La grave vulnerabilità segnalata dall'ingegnere Tavis Ormandy di Google, è stata sanata nella giornata di ieri.

Nonostante sembrasse che Sun/Oracle non fosse intenzionata a sistemare celermente la grave vulnerabilità riscontrata in Java Runtime Environment" (JRE),  in questi giorni, bisognerà ricredersi.

Ieri in giornata è stato rilasciato l'aggiornamento Java 6 Update 20, che contiene gli aggiornamenti critici di sicurezza per il runtime Java.

Una descrizione della vulnerabilità si può trovare sull'allert di sicurezza CVE-2010-0886.

Per scaricare l'aggiornamento.


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14 aprile 2010

Grave falla in Java colpisce tutti i browser

È di questi giorni la notizia, data da più fonti, che una nuova vulnerabilità mette a rischio la navigazione con i browser più famosi come: Chrome, Internet Explorer, Firefox.

La grave vulnerabilità è stata scoperta in Java  Runtime Environment, da un ingegnere di Google, Tavis Ormandy, che ha reso pubblica la vulnerabilità.

In pratica basterebbe visitare un sito Web manipolato per compromettere il proprio sistema. Viene anche messa a disposizione una dimostrazione non maligna  che è in grado di attivare la calcolatrice nei prodotti Microsoft Windows.

La vulnerabilità coinvolge tutte le versioni dalla 6 alla 10, incluso l'ultimo Java SE 6 update 19, inoltre la gravità della vulnerabilità consiste nel fatto che non è sufficiente disabilitare il plugin perchè si rimane esposti anche se si è utilizzato Java tempo fa.

In attesa di un aggiornamento riparatore da parte di Sun/Oracle  gli unici suggerimenti possono solo essere di cambiare manualmente le impostazioni sui browser in uso come I.E. e FF.

Per Internet Explorer si dovrà settare un killbit per la classe ActiveX CAFEEFAC-DEC7-0000-0000-ABCDEFFEDCBA, seguendo le istruzioni fornite dal supporto Microsoft.

Per Firefox invece è necessario andare sul menu Strumenti aprire Componenti aggiuntivi e  e cliccare su Plugin. Qui troverete il Java Deployment Toolkit e lo disattiverete.


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