Non è la prima volta e non sarà l'ultima che le Major toppano con denunce a vanvera.
Mi è già capitato di leggere su denunce per pirateria di materiale prelevato illegalmente dalla rete, rivolte a persone che non hanno mai scaricato nulla da Internet, oppure che sanno a malapena usare il pc. Altre volte sono state denunciate persone che non possiedono il computer o addirittura individui che non hanno una linea adsl.
Questo nuovo caso parte da Atari, e coinvolge una coppia di scozzesi.
La denuncia è legata ad un videogioco di nome "Race 07". A detta detta dei legali di Atari, l'arzilla coppietta di 54 e 60 anni, avrebbe condiviso illegalmente sui circuiti di file sharing il video gioco.
Così hanno deciso di chiedere ai pensionati un accordo di 500 dollari per danni. L'unico problema è che i Signori incriminati del fattaccio, non sanno neppure cos'è un videogioco.
Dopo il loro rifiuto a pagare quella modica cifra, hanno cominciato ad arrivate lettere minacciose da parte dei legali, così i Sig.ri Murdoch hanno deciso di dare risonanza al fatto interpellando una rivista, la Which per pubblicare un reclamo decisamente pubblico.
Pare che la Società Atari scusandosi, sostenga che vi sia stato un errore nel risalire dall’indirizzo IP al nominativo dei coniugi.
Anche perché è probabile che chi utilizza i programmi di P2P, o anche il programma stesso usato, facciano in modo di nascondere l'indirizzo IP sostituendolo con un'altro.
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