Ieri ho nuovamente ricevuto l'e-mail truffa, sotto le mentite spoglie, di poste italiane.
Un messaggio molto sintetico, ma che potrebbe trarre in inganno un utente incauto, mi avvisa di un messaggio di Sicurezza e mi chiede di premere su un grosso bottone giallo che non mi fa vedere nessun link e che comunque se me lo facesse vedere mi ingannerebbe ugualmente.
Io l'ho buttata quasi subito dopo aver inviato i larts con il mio solito super programmino "abuse" e non ho pensato di vedere dove portava il link o magari altri dati dell'e-mail, perché ero certa al mille per mille che non era un e-mail veritiera per il semplice motivo che non sono un utente di conto corrente alla posta.
Comunque ho un immagine dell'email ricevuta, in modo che possiate vederla e premunirvi.
Non rispondete mai alle e-mail di questo tipo. Se pensate di avere un problema legato al vostro conto piuttosto spendete due minuti ed effettuate una telefonata, oppure rivolgetevi direttamente allo sportello per richiedere lumi.
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7 commenti:
14/9/2008 22:59
Quando mi arrivano quelle mail io, se il link non contiene virus, faccio finta di loggarmi scrivendo dati fasulli come user e pass, in questo modo gli autori del sifhing rimangono diciamo fregati….
Consiglio a tutti di farli, così meno gente rimarrà fregata… Che dite???
23/9/2008 16:19
perdi solo tempo
Io preferisco denunciarli all’abuse, una battaglia lunga, ma almeno non resto con le mani in mano a fammi sommergere dalla loro spazzatura e dai loro tentativi di truffe.
Anche con l’abuse non si risolve più di tanto.. gli spammer morto un papa ne fanno subito un altro!
Questo purtroppo è vero, ma piuttosto che subire passivamente o dotarmi di un filtro che mi cestina le e-mail, provo quella strada, ogni tanto qualche rpovider corretto risponde dicendo di prendere provvedimenti, ed è già meglio che niente.
Il problema è complesso, se vi è tanto spam, vi è sicuramente anche chi lo utilizza, credo. Un po’ come le suonerie dei cellulari, se nessuno le usasse perchè tanta pubblicità?
Inoltre dietro allo spam che oramai non è più solo un invio di pubblicità ma un mezzo per rubare dati, truffare, carpire addirittura i dati dei conti correnti per utilizzarli altrove come riciclo di danaro sporco.
A me piacerebbe un opzione come per la posta cartacea, respinto al mitttente.
07/10/2008 20:14
Hai perfettamente ragione e ti capisco, io provo a credere nella bontà degli utenti e quando lascio la mia mail in giro mi auguro sempre che non finisca in delle liste spam.. ma purtroppo prima o poi ti ritrovi sempre con un sacco di posta indesiderata.
L’unico rimedio valido è dotarsi di filtri antispam, di tipo incrementale, il problema è che diventano talmente sensibili da cancellare anche le mail buone.. io ne ho perse decine di queste mail, talvolta mi saltava all’occhio proprio una mail buona nel momento stesso della cancellazione (gmail non recupera lo spam ad esempio).
Il mio contributo comunque lo do, ogni mail di phishing non rilevata da google la marco subito come tale, almeno qualcun altro non avrà il problema grazie alla mia segnalazione. Almeno spero
PS: non parlarmi di posta cartacea, ti dico soltanto che telecom ha fatto presentare un corriere a casa mia per consegnarmi un telefono ed una videocamera (”occhio” si chiama), non richiesti! La cosa bella è che nessuno c’era a casa e ha lasciato tutto alla vicina di casa obbligandola a ritirare il pacco, in più ci hanno addebitato il costo in bolletta (20euro mese per 2 anni) di queste due cagate che nessuno aveva richiesto. Ovviamente siamo andati in causa con telecom, che non ammetteva le proprie colpe ne voleva incaricarsi di riprendersi ciò che ha portato… quindi non sempre funziona il respinto al mittente
07/10/2008 23:22
@ Traffyk
Per Gmail, a me le segnala, me le inserisce nella cartella spam, io le visiono e poi le cestino. Per gli altri account, che invece ricevo su outlook, (libero, virglio, tiscali, alice, email,) lo decido io se sono da segnalare spam. Dopodichè uso il programma abuse che mi analizza la casella che io ho nominato spam, mandano i larts all’abuse del provider. Quindi anche qui si crea la lista nera degli spammer. Io penso che la maggior parte dello spam derivi da indirizzi pubblicati sul web, tramite servizi, siti e forum. L’unica casella di posta su cui non ricevo spam e virglio. Indirizzo e-mail mai usato per iscrivermi da nessuna parte. Tiscali e gmail che utilizzo per quello sono sotto spam da paura.;-)
Ora è una bella rottura ricevere tutto lo spam che ricevo io, ma due o tre volte al giorno mi dedico proprio a quello. Poi ogni tanto leggo le stupidaggini che mi inviano e magari ci faccio una news. In questi giorni mi stanno scrivendo da ebay (che io non ho mai usato) e una banca americana che mi vuole dare dei soldi. Magari visto che sono disoccupata.
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