sponsor

8 febbraio 2010

Privacy quanto sa di te Internet?

Negli ultimi anni si parla molto di privacy, ma non tutti sanno che alcuni comportamenti posso ledere la propria stessa privacy.

Come dicevo si parla molto di privacy, e quest'ultima copre tantissime situazioni. Dalla distanza di sicurezza, adottata da quasi tutti gli uffici pubblici, di quando si fa una coda per usufruire di un servizio ad uno sportello, a quando andiamo a prenotare delle visite mediche specialistiche in ospedale o presso altre strutture. O ancora quando si cerca di sbirciare la posta elettronica del collega di lavoro o i messaggi sul cellulare dei compagni di vita.

Io per esempio non sopporto che al mio vicino venga il collo a giraffa tutte le volte che passa davanti alla mia finestra per sbirciare all'interno di casa mia (ho scoperto ascoltando un programma radiofonico che è un brutto vizio che appassiona moltissime persone). Strano a me non mi frega assolutamente niente di cosa vi è in casa altrui. Comunque anche qui si tratta di privacy.

Vi è anche la privacy su Internet e qui il discorso si fa più complesso, e con questo post rispondo anche ad una domanda postami tempo fa da una mia lettrice, che mi chiedeva se era sicuro pubblicare le foto, di una squadra di calcetto, di alcuni bimbi su richiesta dei genitori.  Noi tutti navigando su vari siti e Social Network, lasciamo delle nostre informazioni private. A volte necessarie per potersi registrare a determinati servizi o anche solo per accedere a dei forum.

Innanzitutto si deve porre molta attenzione a chi stiamo dando le nostre credenziali, verificare che il sito a cui le affidiamo sia serio e non camuffato (phishing) per non rischiare di trovarci, tanto per iniziare, sommersi di spam nella casella di posta elettronica, solo per aver lasciato in mano poco sicure il nostro indirizzo e-mail, o peggio ancora aver consegnato direttamente a dei criminali il nostro numero di conto corrente. Non sorridete perchè succede e non credo sia per niente piacevole. Magari si è pensato di comprare da un sito affidabile e si è dato il numero di carta di credito. Oggi le tecniche dei cybercriminali sono molto sofisticate e può caderci chiunque.

Poi vi sono i Social Network, dove oramai quasi tutti hanno creato un profilo e condividono pensieri, immagini, musica, foto, racconti etc ...

Proprio in questi giorni il Capo del Compartimento della Polizia delle Telecomunicazioni di Roma, Andrea Rossi, avvisa i genitori di usare molta cautela nel pubblicare su Facebook le foto dei loro figli, soprattutto quando le immagine sono accessibili a tutti e quindi può essere utilizzata da chiunque, senza alcun controllo. L'uso di immagini di figli minori da parte di un genitore su Facebook è perfettamente lecito ma sconsigliabile: chi realizza pedo-pornografia ritiene più che appetibili immagini di questo tipo, vengono infatti magari utilizzate come introduzione per passare poi a quelle più gravi. La limitazione della condivisione delle immagini ai soggetti con i quali vi è scambio di amicizia non offre completa garanzia, soprattutto quando gli amici di Facebook sono molti.

Anche usare una chat può essere pericoloso, in particolar modo dai giovanissimi che possono cadere nella tentazione, durante le conversazioni virtuali (chat) di fornire ad ignoti utenti i propri dati personali. Non possiamo esser sicuri di chi c'é dall'altra parte della tastiera e quei dati iniziali potrebbero essere usati come punto di partenza per scoprire le nostre password e da li ad aver molte più informazioni.

Ricordarsi di mantenere segrete le nostre password e non lasciarle sul telefonino, visto che potrebbe essere rubato e da li risalire ai nostri dati importanti potrebbe diventare un gioco da ragazzi.

Potreste scoprire che il mondo Internet sa molto di più di quanto immaginiate su di voi:

123people é un motore di ricerca per persone che esplora ogni angolo del Web per aiutarvi a trovare informazioni su chiunque.

Che si tratti di celebrità, amici o persone interessanti che desideri incontrare, Intelius People Search li trova.

Google Earth: Un paio di clic sono sufficienti per trovare la foto satellitare della casa di una persona.

Spokeo ricerca automatizzata in oltre 40 social network.

A differenza dei normali motori di ricerca, Pipl è stato progettato per recuperare informazioni anche dal web profondo.

Un po' di mistero nella vostra vita virtuale potrebbe proteggervi molto di più di quanto immaginiate.

Se volete restare aggiornati al mio blog, abbonatevi a questo feed.

Leggi le altre notizie di Infotecnonews.

Nessun commento:

sponsor

Hai P IVA? Chiamate e internet illimitati con wi-fi gratuito. Clicca qui