sponsor

Visualizzazione post con etichetta Truffe. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Truffe. Mostra tutti i post

12 febbraio 2008

Scarichi l'antivirus e ti installi il virus

Purtroppo non si è più tranquilli di navigare in internet da nessuna parte, infatti questa volta, oltre che gli utenti, a farne le spese anche un sito che dovrebbe proteggerci; pagherà ovviamente perdendo di credibilità.

Il sito AvSoft Technologies (con base a Nuova Delhi, in India) è stato defacciato già giovedì scorso; dei malintenzionati hanno installato al suo interno del codice che dirotta altrove l'utente, quando lo stesso, inconsapevolmente, si appresta a scaricare l'antivirus, riceve invece un virus che si installa sul suo computer.


È stata colpita la sezione download del sito, e purtroppo nonostante i responsabili siano a conoscenza dell'accaduto, non sono ancora riusciti a risolvere il problema.

Il virus, secondo gli esperti, è una variante della famiglia di virus Virut.

Maggiori informazioni sul sito PcWord

Concessa in anteprima a Pc.facile.com

4 febbraio 2008

Arrestato milanese per truffe on-line

Un trentenne milanese, specializzato in truffe on-line, per riuscire a non essere scoperto si collegava con un computer portatile tramite una scheda telefonica, spostandosi continuamente da un luogo all'altro.

La Polizia Postale di Savona ha deciso di intraprendere la caccia del truffatore dopo varie segnalazioni da parte di utenti del portale ebay; quest'utlimi avevano imprudentemente acquistato telefonini e navigatori satellitari a prezzi forse troppo concorrenziali, non ricevendo mai il materiale.

Il truffatore è stato individuato ad Alassio all'identificazione della cella di telefonia mobile alla quale il modem del pc si collegava; lo hanno sorpreso in una stanza d'albergo.

Nella stanza dell’hotel sono stati trovati vaglia e bollettini postali, spediti dalle sue vittime.
Concessa in anteprima a Pc.facile.com

29 gennaio 2008

Agcom indaga sugli sms truffaldini

È di questi giorni la notizia che l'Agcom, (Autorità Garante per le Comunicazioni) ha richiesto alla Polizia Postale di avviare un indagine presso un operatore di telefonia mobile, sospettata di aver partecipato all'invio di sms truffa, che avvertono l'utente della presenza di finti messaggi in segreteria per convincerlo a chiamare numeri a pagamento.

Il giro d'affari si presume sia pari a 20 milioni di euro annui e coinvolgerebbe almeno 3 milioni di cittadini. Questi i dati del Codacons già denunciati dalla Adusbef e dalla Federconsumatori.

Il costo della chiamata in questi casi, ricorda il Codacons, è di 12,40 euro più Iva al minuto.

I messaggi incriminati si presentano all'incirca cosi:
"È presente un nuovo messaggio. Ore 09.22 del 29.01.08 (1 messaggio). Per ascolto chiama da fisso 899xxxxxx"; oppure "Parts express: abbiamo tentato di recapitarle una spedizione al suo indirizzo. Prego contattarci in orari d'ufficio al numero di telefono 899xxxxxx per nuova consegna".
Se saranno rilevate violazioni, la stessa Autorità garante ha affermato che
” alla fine dell’ispezione l’Agcom potrà adottare i provvedimenti sanzionatori di competenza”.
Concessa in anteprima a Pc-facile.com

19 gennaio 2008

ANCORK DEVELOPMENT Offre lavoro interessante. Attenzione

Purtroppo sto cercando lavoro e ovviamente in casi come questi si inseriscono annunci un po' ovunque.

Ne ho inseriti un paio anche su internet e ho lasciato il mio indirizzo mail per eventuali contatti.

A parte che ho utilizzato l'indirizzo che uso per lo spam, ovvero un indirizzo tutto fare che so già per certo che finirà sotto spam.

Qui come già detto in altri post, ho l'abitudine di segnalare tutta l'e-mail spam ad abuse. Quindi nessun filtro.

Ieri ricevo una proposta di lavoro tramite e-mail.

- L'oggetto: LAVORO INTERESSANTE.
- Il mittente: ANCORK DEVELOPMENT

Siccome sono sempre diffidente, non la apro. La seleziono e con il tasto destro del mouse clicco su Proprietà -> Dettagli e Messaggio Originale.

Analizziamo l'e-mail!

È in italiano abbastanza corretto. Di primo acchito la proposta è anche abbastanza confacente ad uno stipendio reale:

- Guadagno: 350-480 EUR a settimana
- Guadagno: 430-550 EUR a settimana

Le ore però non sono proporzionate al guadagno:

- Occupazione: part-time (2-4 ore al giorno).

Al fondo viene richiesto di inserire i dati personali in un modulo ed inviarlo tramite e-mail.

L'indirizzo e-mail è: <AncorkDevelop@gmail.com>, l'indirizzo e-mail che mi ha inviato il messaggio è però: <Johns86@ittf.com>

Cerco il nome dell'Azienda su internet e non ne trovo traccia, provo con l'email... nulla.

Inoltre solitamente le azienda hanno un e-mail con indirizzo dedicato, quindi avrebbe dovuto essere pinco pallo@ ancorkdevelop.com, ma non è necessariamente così.

Analizzando meglio l'e-mail mi accorgo che l'indirizzo non è quello che uso abitualmente, quindi (oltre al fatto che mi hanno beccato anche questo), non è una proposta che arriva dai miei annunci.

Quindi falsa al 100%.

Invio ad abuse e la segnalo anche come phishing.

Qui potete vedere come si presenta l'e-mail.

Attenzione, non rispondete a queste e-mail, sono assolutamente false.

4 agosto 2007

Lotterie Multilevel tra il lecito e l'illecito

Sul sito della Guardia di Finanza si possono trovare consigli utili per non cadere in una delle tante trappole/truffa che si possono incontrare navigando in rete.

Infatti tra le attività situate al confine tra il lecito e l'illecito, proliferate di recente sulla Rete, si segnalano le cosiddette "Lotterie Multilevel". Si tratta di attività che prevedono l'offerta, soprattutto tramite siti di aste on line, di prodotti di alta tecnologia in cambio del pagamento di una quota, che consente l'iscrizione in una lista, e dello svolgimento di un'attività di proselitismo finalizzata alla ricerca di nuovi partecipanti.

Più utenti aderiscono all'offerta, pagando l'iscrizione, più il proprio nome avanzerà verso il vertice della lista fino a consentire il raggiungimento del premio promesso. Le possibilità di vincita sono in realtà limitatissime e l'unico che finisce per guadagnarci realmente, a spese dei partecipanti, è l'organizzatore del "gioco".

Alcuni consigli:
1. Se si parla di "liste", "bonus", "posizioni" il consiglio è lasciar perdere immediatamente e non prendere neanche in considerazione l'idea di iscriversi a questo genere di "lotterie piramidali": sono solo un ottimo sistema per buttare il proprio denaro.
2. Un'offerta di prodotti ad elevata tecnologia, viaggi o quant'altro a 15, 30, 34, 35, 36 euro o a cifre simili, e comunque non correlate al valore di mercato del bene proposto, indica che ci si trova di fronte ad una "Lotteria Multilevel"… Occhi aperti!
3. Usate innanzitutto il buon senso. In questo tipo di lotterie è maggiormente visibile la sproporzione tra il prezzo di offerta e il prezzo di mercato del bene oggetto della lotteria.
4. Studiate il regolamento e chiedete al titolare del sito di esplicitare il principio matematico che sottende al gioco, quindi verificate in anticipo le effettive possibilità di vincita. Diffidate dalle lotterie piramidali che non citano in modo chiaro le possibilità di vittoria in termini percentuali ed effettivi. In molti casi le probabilità di vincita sono prossime allo zero.
5. Non coinvolgete altre persone in questo genere di giochi. Oltre causare loro un danno economico, potreste rendervi colpevoli di "pubblicità ingannevole" (o peggio) ed esporvi al rischio di una denuncia.
6. Ricordate che è complicato se non impossibile recuperare il denaro buttato per iscriversi nelle "Lotterie Multilevel" piuttosto che evitare qualsiasi coinvolgimento a priori.

Il mondo telematico può e deve essere affrontato con prudenza. Un atteggiamento che può permetterci, anche senza essere in possesso di particolari cognizioni tecniche, di scongiurare il pericolo di truffe.

8 luglio 2007

Attenzione ai nuovi Dialer 001

L'estate ci porta una nuova sorpresa che riguarda i dialer, dopo i 709 e gli 899 è l'ora della numerazione 001.

La Federconsumatori lancia l'allarme per questo nuovo dialer fornendo una serie di suggerimenti per potersi proteggere da bollette maggiorate che, a causa di questo dialer in grado di scollegare l’originario tipo di collegamento ad internet e riallacciarlo, porta ad una fatturazione più costosa. Per poco meno 15 minuti di connessione, nella fattura dell’ignaro consumatore compaiono ben € 21,45 per connessione, e le connessioni sono sempre più di una.

Innanzi tutto consiglia di installare adeguati filtri di protezione contro tali frodi come i programmi software antidialer ed esorta i consumatori già rimasti vittime di tali raggiri a:

  • denunciare al proprio operatore l’accaduto e disconoscere anche verbalmente le numerazioni 001 e il costo derivante; - denunciare al proprio operatore l’accaduto e disconoscere anche verbalmente le numerazioni 001 e il costo derivante;
  • non pagare il costo derivante da tali connessioni;
  • effettuare il pagamento solo degli importi non contestati (Iva inclusa), attraverso un conto corrente intestato all’operatore di telefonia fissa, indicando nella causale il distretto telefonico, il numero di linea, il bimestre di riferimento del pagamento parziale, nome e cognome del titolare, la motivazione del parziale pagamento (addebiti oggetto di contestazione derivano da un non volontario utilizzo del servizio e da raggiri di tipo informatico nel corso di navigazione Internet);
  • inoltrare reclamo scritto, con raccomandata a/r all’indirizzo indicato in fattura, precisando le motivazioni, allegando altresì copia della quietanza di avvenuto pagamento parziale, copia della denuncia già effettuata presso gli organi di Polizia postale in cui va precisato il numero di fattura, le numerazioni e gli importi addebitati oggetto della presunta frode.

Federconsumatori ricorda infine che l’operatore di telefonia fissa con cui si ha sottoscritto il contratto ha la mera funzione di tramite e che non può esercitare sull’utente alcuna azione coercitiva per ottenere le somme dovute per chiamate effettuate alla numerazione 001.

sponsor

Hai P IVA? Chiamate e internet illimitati con wi-fi gratuito. Clicca qui