Windows Mobile non per Nokia ma per Sony Ericsson

Insistenti voci su Internet paventavano un accordo tra Nokia e Microsoft.

Il sistema operativo Windows Mobile avrebbe potuto trovarsi all'interno dei dispositivi mobili realizzati da Nokia. Le voci nascevano a causa delle dichiarazioni di John Starkweather, Mobile Communications Business International Marketing Director di Microsoft.

«Nokia ha fatto importanti investimenti su Symbian», ha dichiarato Starkweather, «ma esistono molti punti di contatto e ci piacerebbe un giorno veder tali sinergie estese completamente a Windows Mobile. Noi lavoriamo in stretto contatto con Nokia e ci piacerebbe poterlo fare fino in fondo. È una cosa di cui parliamo sempre».

Olli-Pekka Kallasvuo, CEO di Nokia, ha invece smentito questa ipotesi confermando l'intenzione di adottare una piattaforma software proprietaria, basata su Symbian, per tutti i dispositivi di prossima uscita.

Proprio nello stesso giorno in cui Sony Ericsson ha presentato il suo primo telefono Windows Mobile: Xperia X1

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Agcom indaga sugli sms truffaldini

È di questi giorni la notizia che l'Agcom, (Autorità Garante per le Comunicazioni) ha richiesto alla Polizia Postale di avviare un indagine presso un operatore di telefonia mobile, sospettata di aver partecipato all'invio di sms truffa, che avvertono l'utente della presenza di finti messaggi in segreteria per convincerlo a chiamare numeri a pagamento.

Il giro d'affari si presume sia pari a 20 milioni di euro annui e coinvolgerebbe almeno 3 milioni di cittadini. Questi i dati del Codacons già denunciati dalla Adusbef e dalla Federconsumatori.

Il costo della chiamata in questi casi, ricorda il Codacons, è di 12,40 euro più Iva al minuto.

I messaggi incriminati si presentano all'incirca cosi:

"È presente un nuovo messaggio. Ore 09.22 del 29.01.08 (1 messaggio). Per ascolto chiama da fisso 899xxxxxx"; oppure "Parts express: abbiamo tentato di recapitarle una spedizione al suo indirizzo. Prego contattarci in orari d'ufficio al numero di telefono 899xxxxxx per nuova consegna".

Se saranno rilevate violazioni, la stessa Autorità garante ha affermato che

” alla fine dell’ispezione l’Agcom potrà adottare i provvedimenti sanzionatori di competenza”.

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La guida all'uso del cellulare da Vodafone e Save the Children

Vodafone e Save the Children hanno creato una collaborazione per redigere una giuda all'uso consapevole del telefonino, creato per i genitori ed i figli.

Pubblicizzata sui maggiori quotidiani ha lo scopo di aiutare la famiglia all'uso sicuro di questo strumento, ormai in mano anche ai più piccoli. La guida si chiama “Guida all'uso responsabile del cellulare” ed è disponibile su internet fino a metà febbraio, dopodiché verrà distribuita in formato cartaceo.

"Ormai non c'è bambino che non abbia tra le mani un cellulare, il problema è crescente e la protezione nei confronti dei pericoli è minima. Pensiamo per esempio al bullismo, ai materiali pedo pornografici, alle immagini che possono essere rubate dai cellulari dei minori attraverso gli infrarossi, alle insidie del Web che ormai molti telefoni possono raggiungere e, infine il pericolo, il più grave, di essere raggiunti telefonicamente da malintenzionati"

Dice Valerio Neri, direttore generale di Save the Children Italia, sottolineando che

"c'è molta disinformazione tra famiglie e ragazzi e Vodafone è stato il primo operatore ad ascoltarci in merito. Questa guida se da una parte aiuta la clientela dal punto di vista tecnico, che è poi l'interesse diretto dell'azienda inglese, dall'altra, contemporaneamente, promuove un uso responsabile del cellulare, correggendo i vuoti informativi".

La guida attualmente è scaricabile in formato .pdf qui.

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Telecom Italia vende Telecom France

È di oggi la notizia che circola in rete in cui viene riportato che la Telecom italiana avrebbe venduto la Telecom francese "Alice France".

I Media di cui ne danno notizia sono «le Figaro» ma ne parla anche Reuters.

Il ricavato della vendita si aggirerebbe intorno ai 600/650 milioni di euro.

Non si conoscono i motivi di quest'operazione, circolano ovviamente delle supposizioni ma non vi è traccia di comunicati stampa da parte della Telecom.

A novembre, Telecom Italia, aveva già anticipato l’ipotesi di una riorganizzazione delle attività sul mercato francese. Nel frattempo si sarebbe già fatta avanti la Neuf Cegetel.

Outlook vi permette di telefonare

Con una piccola toolbar messa a disposizione da Skype, la Skype Email, è possibile.

Skype è un programmino che ti consente di parlare gratis con chiunque, in qualsiasi paese del mondo. Si possono anche chiamare telefoni fissi e cellulari a tariffe al minuto bassissime.

Ma vediamo come funzionano le telefonate con il vostro programma di posta elettronica.

Outlook e Skype interagiscono insieme permettendovi di effettuare telefonate ai vostri contatti direttamente da Outlook; per ottenere questa utilità è sufficiente scaricare l’eseguibile di 4 MB e seguire le istruzioni.

Quando Outlook verrà riavviato avrà una piccola barra; ora potrete chiamare utenti Skype e numeri telefonici presenti nelle vostre e-mail, vedere quando i vostri contatti sono online, avviare chat per dar seguito alle email, aggiungere un pulsante Skype alla vostra firma email per essere richiamati con un solo clic.

Se però preferite, potete utilizzare altre applicazioni Windows come Word, Excel e Powerpoint scricando la Skype Office Toolbar.

Parlare gratuitamente con il cellulare

In Svezia si sta sperimentando un sistema per effettuare le telefonate tramite il cellulare in modo gratuito.

Il sistema è molto semplice, sfruttando la tecnologia peer-to-peer; ogni cellulare quando è acceso è in grado di captare la presenza di altri cellulari nel raggio di un chilometro. Ogni cellulare è in grado di fare da ponte verso gli altri.

Nonostante ci sia molto scetticismo la Società Ericsson ha già investito 4 milioni e mezzo di Euro in questa nuova tecnologia.

L'azienda che sta sperimentando questo nuovo metodo è la TerraNet.

Maggiori informazioni si possono trovare su un articolo della BBC News

I Keylogger intercettano ciò che scrivi

Imparare a tenere sempre il proprio computer protetto è una cosa importantissima e fondamentale per non avere delle brutte sorprese.

Le minacce a cui siamo sottoposti quando ci connettiamo ad Internet sono davvero molte.

Potreste trovarvi infettati da un virus, praticamente un programma capace di entrare nel sistema del tuo computer impedendone il funzionamento, cancellando i dati e distruggendo, nei casi più gravi, intere parti del sistema operativo. Oppure potreste ospitare uno spyware, un software che raccoglie informazioni riguardanti le vostre attività online (siti visitati, acquisti eseguiti in rete etc) senza che voi ne siate a conoscenza per poi trasmetterle ad un'organizzazione che le utilizzerà per trarne profitto, come l'invio di pubblicità non richiesta (spam),attività illegali quali la redirezione su falsi siti di e-commerce (phishing) o ancora l'installazione di dialer per numeri a tariffazione speciale.

Altro malware molto pericoloso sono i rootkit che catturaro password, intercettano il traffico di rete (sniffer), possono di installare una backdoor sul sistema, manipolano file. Sono di difficile rilevazione.

Ma potreste avere anche la brutta sorpresa di ospitare un trojan, "Cavallo di Troia" che già da ad intendere che è un programma nascosto. Un trojan può contenere qualsiasi tipo di istruzione maligna. Spesso i trojan sono usati come veicolo alternativo ai worm e ai virus per installare delle backdoor o dei keylogger sui sistemi bersaglio.

E qui arrivano i keylogger, strumenti creati per poter intercettare tutto ciò che scrivete tramite la vostra tastiera senza che voi ne siate a conoscenza.

Vi sono due tipi di keylogger; quelli software e quelli hardware.

I più diffusi sono i keylogger software, programmi che una volta che sono installati sul vostro computer possono controllare la sequenza dei tasti premuti, in modo che possano essre visualizzati in seguito da qualcuno che ne carpirà i vostri dati personali. infatti questi software si installano all'insaputa dell'utente e possono anche essere programmati in modo da inviare periodicamente e-mail contenenti in allegato un file con la registrazione dei tasti da voi digitati.

Alcuni di questi sono: Kgb Keylloger, Golden Keylogger, Active Key Logger.

Per evitare di trovarsi un qualunque di questi insidiosi programmi, è importante avere un computer con il proprio sistema operativo sempre aggiornato, dotarsi di un buon firewall, un ottimo antivirus e magari due ottimi antispyware come Spybot 1.5 e Ad-Aware 2007. La casa Grisoft.com (che produce un ottimo anti—virus gratuito) propone anche un eccellente anti—rootkit. Tutti rigorosamente agiornati.

Vi sono anche i keylogger hardware, questi dispositivi vengono collegati fra il cavo della tastiera ed il computer.

Qui ovviamente si possono notarte visivamente e d è sufficiente fare in modo che nessuno acceda al vostro computer

SMS gratuiti o quasi!!

Dopo il gran parlare su Internet diSkebby, vi seganlo una lista di programmi che forniscono un notevole risparmio per inviare SMS.

DoctorMms
InstantSms
InviaSms
JackSms
KlaimSms

Noverca

Over software
Raxle
Smsaruba
SmsClient
SmsHosting
SmsProf
SubitoSms
Vyke Mobile

Non resta che scegliere quello che preferite e che vi farà, spero, risparmiare qualche soldino

Siete sicuri di saper chi vi ha inviato un SMS

Se avete l'abitudine di inviare o ricevere SMS, è importante che voi siate a conoscenza che non sempre chi vi inviato il messaggio potrebbe essere chi dice di essere.

Pochi sono a conoscenza che con le nuove possibilità offerte da Internet, è possibile falsificare il mittente del messaggio.

Chiunque può falsificare il mittente, anche una persona con pochissima conoscenza informatica.

Ma come è possibile? Semplice acquistando un pacchetto di SMS o utilizzando uno dei tanti siti che danno la possibilità di inviare SMS da internet gratuitamente o a poco costo. Uno di questi siti è [http://www.subitosms.it/].

Da come si può vedere qui sotto, nel campo del mittente possiamo scrivere qualsiasi numero di cellulare, quindi al destinatario sembrerà che il messaggio sia stato inviato da tale numero.

Esempio 1

Esempio 2

Quindi prima di accusare qualcuno di averci inviato un SMS litigioso, sarà opportuno essere sicuri che il mittente fosse quello giusto.

Sms gratis con Yahoo mail

L'annuncio arriva dall'azienda californiana di Sunnydale; Yahoo permetterà di spedire messaggi sui telefonini tramite il Web, tramite il suo servizio di posata elettronica.

"Il nostro obiettivo è quello di far diventare (Yahoo) un'esperienza più sociale", ha detto John Kremer, vice presidente di Yahoo, in un'intervista telefonica.

Il servizio è stato rinnovato con l'aggiunta di molti servizi, per esempio il sistema di ricerca migliorato per accedere ad altri servizi come Yahoo Calendar o Yahoo Maps, oppure poter comunicare non solo con gli account Yahoo Messanger ma anche Windows Live Messenger.

Molto atteso il servizio d’invio sms gratuitamente che sarà molto semplice, tramite un bottoncino in alto alla pagina ci consentirà di decidere se inviare un’e-mail, un messaggio via IM, o un SMS, gratuitamente. Per gli sms basterà immettere il numero di telefonino a cui si vuole spedire e scrivere il messaggio, che sarà spedito da Yahoo.

L'aggiornamento della piattaforma dovrebbe essere completo per tutte le nazioni entro sei settimane; attualmente il servizio di sms è disponibile negli Stati Uniti, Canada, India e Filippine.

Maggiori informazioni qui

Travolge ripetitori telefonici con carro armato

È accaduto in Australia a Sidney. Un dipendente della compagnia telefonica Telstra, a causa di disguidi o dissapori con la società per cui lavora, ha deciso di impossessarsi di un carro armato e travolgere i tralicci dei ripetitori telefonici mobili dell'azienda.

Il Signor John Robert Patterson di 45 anni, dopo essere stato inseguito da 20 auto della polizia per 90 minuti, è stato bloccato ed arrestato. Il carro armato, stranamente, appartiene al Signor Greg Morris, funzionario della stessa azienda telefonica Telstra.

Patterson ora rischia una condanna per danni al patrimonio altrui, violazione di domicilio privato e guida gravemente pericolosa.

A riportare la notizia sono la

BBC e la CNN

Manda un sms per salvare un cane abbandonato

Essendo amante degli animali non posso fare a meno di diffondere questa campagna contro l'abbandono degli animali.

L'iniziativa è stata lanciata dal sito dal sito prontofido.net in collaborazione con la polizia stradale, la società Autogrill, "Radio 105" e "Radio Montecarlo" e consiste nel segnalare un cane abbandonato sulla rete autostradale. Per farlo è molto semplice, basta inviare un sms ed inviarlo al n° 334.105.10.30.

Oltre che ad essere una pratica orribile quella di abbandonare un povero essere indifeso che contava solo su di noi, che ci ha regalato affetto ed occhioni languidi, è anche molto pericoloso per gli essere umani che potrebbero travolgere l'animale abbandonato.

Quindi se non si è così intelligenti per farlo per le povere bestiole, (perché le considerate meno di un essere umano) fatelo per delle persone che potrebbero farsi del male se non peggio.

iPhone, telefonate a rischio

Da poco lanciato sul mercato, il nuovo dispositivo iPhone è sotto sorveglianza un po' da tutti.

La Spi Labs, società di sicurezza informatica, segnala dei rischi per chi utilizza l'iPhone per telefonate componendo numeri telefonici presenti sulle pagine web direttamente con il browser Safari.

I rischi sono più di uno, dal reindirizzamento a telefonate verso numeri a valore aggiunto o internazionali, al rintracciare le telefonate fatte dall'utente, oppure impedire il corretto funzionamento del telefonino stesso, ecc... queste vulnerabilità potrebbero essere utilizzate da malintenzionati.

La Spi Labs ha già avvisato di questi problemi la Società Apple, che sta lavorando per cercare risolvere il problema.

Attenzione ai nuovi Dialer 001

L'estate ci porta una nuova sorpresa che riguarda i dialer, dopo i 709 e gli 899 è l'ora della numerazione 001.

La Federconsumatori lancia l'allarme per questo nuovo dialer fornendo una serie di suggerimenti per potersi proteggere da bollette maggiorate che, a causa di questo dialer in grado di scollegare l’originario tipo di collegamento ad internet e riallacciarlo, porta ad una fatturazione più costosa. Per poco meno 15 minuti di connessione, nella fattura dell’ignaro consumatore compaiono ben € 21,45 per connessione, e le connessioni sono sempre più di una.

Innanzi tutto consiglia di installare adeguati filtri di protezione contro tali frodi come i programmi software antidialer ed esorta i consumatori già rimasti vittime di tali raggiri a:

• denunciare al proprio operatore l’accaduto e disconoscere anche verbalmente le numerazioni 001 e il costo derivante; - denunciare al proprio operatore l’accaduto e disconoscere anche verbalmente le numerazioni 001 e il costo derivante;
• non pagare il costo derivante da tali connessioni;
• effettuare il pagamento solo degli importi non contestati (Iva inclusa), attraverso un conto corrente intestato all’operatore di telefonia fissa, indicando nella causale il distretto telefonico, il numero di linea, il bimestre di riferimento del pagamento parziale, nome e cognome del titolare, la motivazione del parziale pagamento (addebiti oggetto di contestazione derivano da un non volontario utilizzo del servizio e da raggiri di tipo informatico nel corso di navigazione Internet);
• inoltrare reclamo scritto, con raccomandata a/r all’indirizzo indicato in fattura, precisando le motivazioni, allegando altresì copia della quietanza di avvenuto pagamento parziale, copia della denuncia già effettuata presso gli organi di Polizia postale in cui va precisato il numero di fattura, le numerazioni e gli importi addebitati oggetto della presunta frode.

Federconsumatori ricorda infine che l’operatore di telefonia fissa con cui si ha sottoscritto il contratto ha la mera funzione di tramite e che non può esercitare sull’utente alcuna azione coercitiva per ottenere le somme dovute per chiamate effettuate alla numerazione 001.