Ma perchè tanto spam nelle nostre caselle di posta elettronica? Sperando che la lotta a questo fastidioso problema, che invade ormai le nostre e-mail in maniera sempre più invasiva, non si fermi e che si continuino a chiudere società di hosting, vediamo il perchè di questo fenomeno deleterio.
Intanto come per ogni cosa la domanda è semplice e la risposta altrettanto. Se un prodotto o un oggetto vine usato, venduto ecc ... vuol dire che c'è la domanda.
Voi vi chiederete ma chi diamine vuole lo spam? Pochi, ma quei pochi fanno si che per gli spammer ne valga la pena.
A spiegarcelo c'è uno studio, condotto da sette scienziati informatici delle università della California, Berkeley, UC e San Diego.
In pratica hanno simulato il lavoro degli spammer riuscendo ad accedere al network di computer della rete ed utilizzando una parte di questi per diffondere finte e-mail pubblicitarie, circa 469 milioni.
I ricercatori hanno inviato finti messaggi di spam contenente un link che portava a un sito fittizio per la vendita di farmaci, o a un falso portale per l'invio di cartoline elettroniche. Ovviamente in questo caso non vi erano, come solitamente accade con gli spammer veri, malware o sistemi per la sottrazione dei numeri delle carte di credito.
Di queste e-mail, 350 milioni erano messaggi farmaceutici, dove 10.522 utenti hanno visitato il sito ma solo 28 hanno tentato di fare l'acquisto. Sembrerebbe un numero esiguo, ma gli studiosi non hanno usato tutti i computer solo una piccola parte della rete Storm, e bisogna considerare che in realtà i messaggi che vengono solitamente inviati sono nell’ordine dei miliardi.
Lo studio ha portato a considerare che la stima di guadagno di uno spammer è di circa 7.000 dollari (5.500 euro) al giorno! Che fanno quasi due milioni di euro all’anno.
E pensare che io sono disoccupata e non guadagno un centesimo, ma ricevo un sacco di spazzatura da quei simpatici signori;-).
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