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17 febbraio 2011

Gmail le novità degli ultimi mesi




Delega account

Qualche mese fa Google ha introdotto la delega account della posta, ossia la possibilità di permettere l'accesso alla nostra e-mail ad un'altra persona scelta da voi, alla quale sarà permesso leggere e rispondere alla vostra posta.

Per attivare la delega, andare su Impostazioni - > Account - > Concedi l’accesso al tuo account.


Ripristino cancellazione contatti 

Se per errore avete cancellato dei contatti dal vostro account di posta elettronica Gmail, ora non dovrete più disperarvi. Grazie al Lab di Gmail è stata introdotta una funzione per recuperare i contatti cancellati per sbaglio.

Per farlo dovrete cliccare su contatti - > Altre Azioni ed infine su ripristina contatti. In questo modo potrete recuperare quelli cancellati per errore. Limitato agli utlimi 30 giorni. 

Priority Inbox (o posta prioritaria)

Questa funzionalità è già attiva da parecchi mesi e permette di organizzare meglio la vostra casella di posta elettronica quando siete invasi da e-mail.

Dopo aver attivato Priority Inbox, la vostra posta in arrivo è suddvisa in alcune aree: messaggi importanti, messaggi speciali, tutto il resto e una cartella vuota. Automaticamente le vostre e-mail verranno classificate, se poi il grado di priorità non è corretto sarà sufficiente impostarlo in modo più consono per voi.


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14 febbraio 2011

Hotmail aggiunge gli alias


Contro lo spam Microsoft propone una modifica in Hotmail permettendo di creare cinque indirizzi e-mail per ciascun utente registrato.

Un account principale per le comunicazioni più importanti e sicure e altri quattro da poter usare per situazioni meno sicure. 

Può capitare infatti di doversi registrare su un sito per poterlo visitare una volta sola o per poco tempo e poi non consultarlo più. Microsoft  vi viene in aiuto con questa nuova funzionalità di Hotmail che permette di creare un'altro account alias, che al momento in cui non serve più o che fosse colpito da spam si potrà cancellarlo o crearne un'altro con un nome differente.  

Potrete crearlo o da opzioni, oppure più semplicemente cliccando su posta in arrivo l'icona ingranaggio "Crea un alias di Hotmail". Dopo averlo creato ricevere un' e-mail dal Team Hotmail di conferma della creazione dell'alias e come poterlo utilizzare.


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11 febbraio 2011

Manutenzione Posta in arrivo: Aggiornamento


Aggiornamento

Ho ricevuto una richiesta di aiuto su questo post "Manutenzione Posta in arrivo" dopo errore funzionamento, in quanto ho omesso una parte che può aiutare a semplificare il lavoro.

Dopo aver trovato  (Scanpst.exe), che è un file eseguibile .exe, sarà sufficiente cliccare sul file.

Si aprirà una finestra che vi chiederà cosa volete controllare, da sfoglia cercate il file:

C:\Documents and Settings\*****\Impostazioni locali\Dati applicazioni\Microsoft\Outlook\Outlook.pst

gli asterischi si riferiscono al nome dell'account o del vostro computer.  Dopodiché cliccate avanti ed il lavoro è terminato. Per sicurezza vi consiglio di far analizzare anche il file:

C:\Documents and Settings\dany\Impostazioni locali\Dati applicazioni\Microsoft\Outlook\archive.pst

nel qual caso fosse l'archivio a creare dei problemi, anche qui da sfoglia e poi avanti. Dovreste aver risolto il problema.

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25 luglio 2010

Programmi gratuiti, ma poi arriva la fattura di 96 Euro

Attenzione al sito Easy-download, l'Antitrust avvia un'istruttoria nei confronti del sito [www.easy-download.info/].

Pare che molti utenti che hanno scaricato programmi free dal sito   sopra citato, si siano poi visti recapitare un sollecito di pagamento di 96 Euro, in realtà il sito sotto-scriveva agli utenti e soprattutto a loro insaputa un abbonamento per scaricare programmi gratuiti.

Dopo 10 giorni che si era scaricato un programma dal sito sopra citato, veniva inviata un e-mail di sollecito di pagamento, relativa ai 96 Euro annuali per l'abbonamento, che guarda caso, arrivava proprio in concomitanza con la scadenza del periodo di tempo utilizzabile per far valere il diritto di recesso.

L'inganno avveniva tramite ricerche di programmi gratuiti, dove appariva il sito in questione che inviava immediatamente alla pagina del download, anziché in home-page dove erano specificate le clausole del contratto di abbonamento, quindi l'ignaro utente scaricava il programma fornendo i propri dati (e-mail), per poi essere contattato per il sollecito.

In seguito era anche stata utilizzata un pagina ponte identificabile con il nome [www.software-ora.com], in modo da poter continuare la truffa dopo probabilmente le segnalazioni che iniziavano a fioccare. (Vedi le immagini qui sotto di proprietà dell'Aduc).

Sito ponte (clicca sull'immagine per ingrandire)

Sito Easy Download (clicca sull'immagine per ingrandire)
Per puro scrupolo si potrà inviare raccomandata per recedere dal (presunto) contratto. Inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno alla sede legale della società (Easy Download – Euro Content Ltd. – Quirinsstr. 8 – D-60599 Frankfurt am Main p.c.) magari specificando che il termine legale di dieci giorni si riferisce ad una situazione in cui la Società avesse utilizzato l'informativa prevista dalla legge, dove ovviamente non è stata ottemperata, in quanto non veniva segnalato/visualizzato il contratto di abbonamento.

Le associazioni di consumatori, consigliano di non pagare e di segnalare il tutto all'Antitrust all'Antitrust chiamando il numero verde 800 166 661.

Se avete già il problema, Aduc consiglia «di fare un esposto alla Procura della Repubblica, saranno poi i magistrati a valutare se sussista o meno il reato», potete comunque consultare la pagina che viene messa a disposizione dall' Aduc per gli utenti raggirati.

Se non avete ancora avuto la sfortuna di imbattervi in quel sito, per sicurezza scaricate i programmi gratis solo i software dai siti ufficiali.

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12 luglio 2010

Inserire la firma in Gmail, finalmente

Proprio ad aprile vi spiegavo come inserire una firma in Gmail, visto che all'epoca non era un servizio offerto, ora finalmente Google ha deciso di venirci incontro inserendo una delle funzionalità più richieste dagli utenti: la possibilità di utilizzare le firme in formato Rich Text. 


Per farlo è sufficiente cliccare su Impostazioni, Generali, e alla voce firma potrete inserire la vostra firma personalizzata come più vi piace.

È inoltre possibile personalizzare una firma per ogni indirizzo associato al vostro account Gmail.


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11 luglio 2010

G Data, ondata di false e-mail come conferma ordine

I primi di questo mese G Data ha dato comunicazione di una nuova ondata di spam che, tra gli altri, ha preso di mira Amazon e buy.com.

Le false e-mail contengono false conferme d’ordine che in apparenza sembrano vere. Tutte le e-mail contengono degli URL che rimandano a siti infetti. Con questi ultimi attacchi i criminali online mirano ad inserire nuovi pc zombie nelle loro botnet. Dopo che l’infezione malware ha avuto successo, il computer viene così utilizzato come distributore di ulteriore spam senza che l’utente ne abbia sentore. Oltre a ciò i cyber criminali installano un finto software antivirus. In questi casi è opportuno, come sempre, cancellare immediatamente questo tipo di e-mail ed evitare di cliccare sui link in esse contenuti. Gli utenti che hanno scelto le soluzioni di sicurezza G Data sono già protetti contro quest’ultimo attacco.


Se gli utenti cadono in questo tipo di trappola e l’attacco condotto via Internet ha successo, un bot (programma maligno) viene installato sul Pc della vittima. Questo bot resta sul computer, si nasconde e connette il computer a una botnet. I Pc infetti vengono così immediatamente usati per distribuire spam. Inoltre questi programmi maligni caricano ulteriore malware tra cui un finto programma antivirus chiamato “Defense Center”.

Gli utenti delle soluzioni per la sicurezza di G Data sono già protetti contro questa minaccia. G Data ha identificato quest’ultimo malware come Trojan.FakeAV.LAV (finto programma antivirus) e Trojan.Generic.4338292 (bot). 

Informazioni sulle e-mail pericolose
Gli indirizzi del mittente appaiono tutti provenire, ad un primo sguardo, da indirizzi .com e hanno i seguenti oggetti:

Your Amazon.com Order (DXX-XXXXXXX-XXXXXXX)
Thanks for your order!
Your [WEBSITE] account information has changed
Please confirm your message
Confirm your e-mail address for Windows Live ID

Tutti i link contenuti nelle mail rimandano a siti maligni come i seguenti:

http://vi[removed]ay.fr/index2.html
bo[removed]on.kr/index2.html
so[removed]a.co.kr/index2.html
http://cr[removed]lf.fr/index2.html
http://pu[removed]ep.com/
http://to[removed]ms.com/index2.html
http://www.pl[removed]hl.com/index2.html
http://st[removed]si.org/index2.html

Il finto antivirus software
Il software maligno scoperto da G Data va sotto il nome di “Defense Center” e fa credere all’utente che il suo computer sia infettato da una grande varietà di malware. Per pulire il Pc dovrebbe quindi acquistare questo software che, in realtà, è un software antivirus falso.

Gli attacchi
Un estratto dei pericoli che sono stati scoperti include exploit PDF e Java, come pure un punto debole nel Microsoft Windows Help and Support Center (CVE-2010-1885). 

Consigli
G Data raccomanda di cancellare dal proprio sistema ogni e-mail proveniente da utenti sconosciuti. Se dunque non avete ordinato nulla da Amazon, non c’è nessuna ragione di aprire questo tipo di e-mail. Dal momento che i criminali online continuano a contraffare le e-mail degli shop online sfruttando la loro buona reputazione, è necessario:

• Controllare il mittente
• Nel caso di una conferma d’ordine, controllare in maniera accurate il numero d’ordine e il prezzo
• Controllare dove indirizzano i link prima di cliccarci sopra sfruttando la funzione mouseover.

Potete trovare un’approfondita analisi di tutto questo sul G Data security blog:


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23 giugno 2010

Segnalare i tentativi di Phishing da Gmail

Chi usa Gmail, è a conoscenza che è possibile eliminare i messaggi di Spam, tramite l'apposito tasto che viene fornito nella casella di posta, ma forse non tutti sanno che è possibile segnalare i casi di Phishing ricevuti al proprio indirizzo Gmail, per proteggersi da tentativi di truffe, phishing o di furto di dati.

Google mette sull'avviso che può succedere di ricevere delle e-mail che sembrano arrivare da Google in cui verrebbe richiesto di confermare, con urgenza, la password del proprio account per evitare che questo sia eliminato, oppure un' e-mail in cui ci viene comunicato che Google ci segnala di aver vinto alla lotteria, e via dicendo.

Queste e-mail hanno lo scopo, da parte di malintenzionati, di impossessarsi dei dati dell'utente a cui vengono inviati questi falsi messaggi.

Google precisa che non invierà mai messaggi di questo genere, non esiste nessuna “lotteria di Google”, e Gmail o Google non richiede informazioni personali come dati bancari o password.

Come per ogni e-mail sospetta, non solo intestata Google, non bisogna mai rispondere consegnando i propri dati personali a perfetti sconosciuti e soprattutto evitare di cliccare su link che potrebbero installare sul computer malware pericolosi, meglio cestinare l'email.

Il team di Google chiede di aiutarli a combattere queste frodi segnalando i tentativi di truffa.

Per farlo mette a disposizione un pulsante triangolare in alto a destra del messaggio, vicino a Rispondi, lì troverete la possibilità di segnalare il tentativo di phishing, oppure è possibile segnalare  questo genere di frodi o attacchi all'indirizzo email phishing@google.com, o ancora se il messaggio provenisse da un indirizzo Gmail, puoi segnalarlo tramite il modulo messo a disposizione da Google stessa.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il Centro assistenza Gmail


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18 maggio 2010

Phishing falsa e-mail della Navy Federal

Una falsa e-mail proveniente dalla Marina federale  tenta di reperire  dati sensibili.

A darne comunicazione è la Società di sicurezza PandaSecurity, l'e-mail sembra provenire da questa Azienda e viene richiesto di cliccare su un link che reindirizzerà a un sito simile a quello originale.


Osservando attentamente la barra degli indirizzi, si potranno notare alcune differenze dalla pagina quella originale, in quanto è un sito HTTPS e quindi con lucchetto, anche l'icona della società è diversa.


L'utente verrà informato, con una successiva pagina, che la password è stata bloccata richiedendo di compilare il seguente modulo per sbloccarlo:


Dopo aver reimpostato i dati, si verrà reindirizzati al sito originale, in questo modo l'utente non si accorgerà di essere stato frodato dei propri dati.

Fonte PandaSecurity.

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7 maggio 2010

Una falsa e-mail firmata Adobe

Circolano alcuni falsi messaggi e-mail che sostengono di  essere un avviso di sicurezza per i clienti Adobe.

Questi messaggi sono firmati come "James Kitchin" da "Adobe Risk Management" (o simili) e contengono un falso link per scaricare le istruzioni, nonché un aggiornamento di sicurezza [CVE-2010-0193 (o simili)].

Si consiglia di prestare molta attenzione perchè queste e-mail non sono state inviate da Adobe o per conto di Adobe, quindi non dovete accedere ai falsi link.

I clienti che sottoscrivono il servizio di notifica via email, sulla sicurezza di Adobe, non ricevono mai un collegamento diretto a un file eseguibile per un aggiornamento di sicurezza, ma un link che porta al dominio Adobe.com (cioè http://www.adobe.com/go/apsb10-09).

Via Blogs.adobe.com.

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29 aprile 2010

I topic più usati nello spam

Qualche giorno fa G Data metteva in guardia gli utenti su una campagna di e-mail  con oggetto l’eruzione del famoso vulcano islandese, rivolte ad:
"indirizzare gli utenti su negozi di farmaci online, ma non è affatto escluso che questa tipologia di spam possa essere interessata da ulteriori varianti per diffondere malware, piuttosto che per lanciare at-tacchi di phishing."  
Oggi viene segnalata un'interessante indagine condotta dal team della società produttrice di software di sicurezza informatica, sui topic più usati nello spam.

Continuano costantemente ad essere spedite mail di spam relative a prodotti farmaceutici, ma tra gli argomenti più trattati si segnalano ancora il vulcano i-slandese Eyjafjallajökull, lo sport, la politica e gli show tv.

Come già sottolineato a proposito dell’eruzione del vulcano islandese, gli scammers continuano a sfruttare gli argomenti più discussi sui vari mezzi di informazione per diffondere in grande quantità le loro mail di spam. G Data ha identificato i topic ultimamente più utilizzati e scelti in relazione ai maggiori interessi degli utenti.

Questa nuova ondata di spam proviene principalmente da indirizzi russi. Le mail in questione sono camuffate da newsletter inviate da MSN.


Chi si nasconde dietro questa campagna?

Le analisi condotte da G Data sui siti internet collegati alle mail di spam relative a prodotti farmaceutici come quelli della  “Canadian Pharmacy”, per esempio, hanno mostrato come ci siano soltanto quattro società coinvolte nella registrazione dei domini Internet e come tutti i domini utilizzati siano stati registrati soltanto negli ultimi giorni. 



I domini identificati sono i seguenti:

    * oftenpush.com
    * usuallife.com
    * extolbell.com
    * peopleeasy.com
    * flairfew.com
    * sugarspoke.com
    * themreply.com [offline]
    * seemlychief.com [offline]
    * givingvery.com [offline]
    * allownine.com [offline]
    * quartwin.com [offline]
    * maxistood.com [offline]



Le società che li hanno registrati sono invece:

    * China Springboard Inc (China)            
    * BIZCN.COM, INC. (China)
    * BEIJING INNOVATIVE LINKAGE TECHNOLOGY LTD (China)
    * 35 TECHNOLOGY CO., LTD (China)

Tutti i siti internet sono in hosting sullo stesso server che è situato in Cina. Va però notato come lo stesso server di hosting a volte cambi. Dall’inizio della sua ricerca G Data ha trovato, infatti, già due server incriminati: 119.88.56.123 e 61.136.59.69.

Gli oltre 900 oggetti delle mail analizzate includono ben 825 ultime parole che iniziano tutte con la lettera “A” (si veda la lista di seguito). Si tratta di un semplice escamotage di cui si servono gli scammers per cercare di superare i filtri anti-spam utilizzando parole ritenute non certo pericolose.

Questi sono alcuni esempi degli oggetti delle mail di spam comparse nell’ultima settimana:

    * 200,000 flood Shanghai Expo preview acoustics
    * Air travel updates amid volcanic ash addibility
    * Alain Robert: Living on the edge adamances
    * Apple posts record quarter accordingly
    * AT&T unveils Buzz.com aerobatics
    * Cairo reporter on the city’s best actifier
    * China pays tribute to quake victims acarpous
    * China under growing currency pressure alamos
    * Chrysler in $143M profit aitch
    * Conservatives unveil manifesto acnodes
    * Country profile: Georgia aglets
    * Cricket: IPL is hit by corruption claims agnails
    * Enjoy a glass of Georgian wine acatholic
    * Eruption's disruption to business actualist
    * Fears volcano chaos will continue advising
    * Football: Bayern smash seven goals afters
    * Football: Inter fight back to stun Barca accommodated
    * Football: Lyon target win over Bayern adenological
    * Fraud Case upstages Goldman results agrestic
    * Georgia's 47-year-old prima ballerina  agednesses
    * ‘Glee’ + Madonna = perfection accesoiries
    * Goldman Sachs was top Obama donor abdications
    * Golf: Obama plays more golf than Bush abietineous
    * Golf: Ochoa announces her retirement aerogen
    * Guru's family releases a statement adaunt
    * Jin and Sun reunite on 'Lost' abilo
    * Many teens send 100-plus texts a day acrolith
    * Mumbai's most haunted locations accension
    * Navy SEAL’s trial opens adonin
    * Officials defend ash cloud flight ban acridanv
    * On Patrol in Kandahar abelite
    * Outsider opens up UK election adjoint
    * Poland to hold June 20 vote aiel
    * Republic of Georgia's unique ballet afferent
    * Sport left grounded by volcano aerophysics
    * Striving to play perfect Macau game acidulating
    * ‘Sudden’ split for Mel Gibson agrimony
    * Susan Boyle writing memoir accouchement
    * Test your knowledge of Georgia acetaniside
    * UK party sweary campaign adynamy
    * UK regulator launches Goldman probe absolve
    * Uncorking Georgia's wine heritage acutely
    * United in sorrow in Poland afeard
    * Unseen Unesco World Heritage Sites airspeed
    * Volcano ash affects air travel acoluthic
    * Warsaw: 1,000 miles from home absurdist
    * What will Facebook announce today? Acinary
    * Who loves the Democrats? afterwhile
    * Wind farm fight splits Cape Cod adjuratory
    * World's top woman golfer retires acidic
    * Zaza Pachulia: Georgia basketball hero acrobatholithic

Come si vede vengono sfruttati eventi sportivi come la recente vittoria del Bayern in Champions League, personaggi politici famosi come il Presidente Obama, eventi di ampio risalto mediatico e personaggi del mondo dello spettacolo come la celebre cantante Susan Boyle lanciato dallo show Britain’s Got Talent.

Via G Data

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25 aprile 2010

Il trojan Zeus minaccia i dati bancari

Il trojan Zeus non è una minaccia sconosciuta, ma purtroppo crea ancora moltissimi problemi.

Zeus, conosciuto anche come AKA Zbot è un trojan costruito per sottrarre account di accesso alle banche. Una volta scaricato, il Trojan si inietta nel browser e ruba i dati di accesso inseriti e memorizzati sul browser, è anche in grado di visualizzare false pagine web con il metodo di spoofing web, in questo modo, quando l'utente si collega al proprio sito bancario, si vedrà sottratti i propri dati di accesso, inoltre può anche registrare i tasti premuti sulla tastiera 

La Società Trusteer, azienda che si occupa di sicurezza informatica, segnala un aumento di computer infetti, e di fare attenzione a una falsa campagna e-mail in cui viene richiesto di modificare le proprie credenziali.

Questo trojan è ritenuto molto pericolo grazie alla capacita di nascondersi alle rilevazioni degli antivirus, quindi è opportuno fare molta attenzione quando ci si collega al sito della propria banca. 


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21 aprile 2010

Attenzione alla falsa estensione per Chrome

Con il crescente successo del browser Google Chrome, anche i creatori di malware iniziano ad interessarsi e colpire tramite false comunicazioni.


Dalla versione 4, Google ha messo a disposizione degli utenti le famose estensioni o plug-in tanto care per chi usa o ha usato Firefox.

Queste funzioni si possono attivare direttamente dal browser, e permettono svariate attività, utilità, comodità rendendo la navigazione semplice e piacevole. Potete scaricare le estensioni dal portale.

Purtroppo sono state rilevate da BitDefender, delle false e-mail in cui l'utente viene informato di una nuovissima estensione, grazie alla quale sarà possibile facilitare il loro accesso alla casella e-mail. 

Seguendo le indicazioni di visitare il sito cliccando sul link dell'e-mail, si verrà indirizzati verso una pagina contraffatta simile al portale ufficiale di Google Chrome, dove verrà indicato un file eseguibile (ovviamente un malware), per scaricare ed installare l’estensione.

Osservando attentamente si noterà che il download è disponibile in un file. exe mentre le estenzioni di Google Chrome si distinguono con un estensione .crx.

Trovate un approfondimento sul sito di BitDefender® 


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20 aprile 2010

PEC per tutti tramite Poste Italiane e Telecom

PEC, il servizio di Posta Elettronica Certificata fortemente voluta dal Ministro Brunetta, sarà attivabile per tutti i cittadini italiani maggiorenni dal 26 aprile 2010. Recandosi con un documento di riconoscimento, presso la rete delle Poste italiane o i negozi Telecom, dove sarà distribuito gratuitamente un account di Pec "l’indirizzo di posta sarà codice_fiscale@dominio.it".

Lo scopo è di poter interloquire per via elettronica con la pubblica amministrazione, con un documento che avrà lo stesso valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno.

Per avere la vostra PEC è sufficiente collegarsi al sito Postacertificata, dopo il 26 aprile, seguire la procedura guidata, dopo 24 ore si potrà terminare la richiesta presso gli Uffici postali abilitati o i negozi Telecom  per l’identificazione e la conseguente firma sul modulo di adesione. 

La PEC, avrà valore solo per lo scambio di informazioni, documenti etc ... tra le amministrazioni ed i cittadini la certificazione non è consentita tra soggetti privati.

Maggiori informazioni per il procedimento sono disponibili sul sito CNIPA.


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18 aprile 2010

Con Gmail alleghi i file trascinandoli

Altra nuova funzionalità per Gmail, il team Google ha aggiunto la possibilità di allegare file nei messaggi di posta elettronica usando il drag and drop, ovvero selezionandoli e trascinandoli.

Sfruttando l'HTML5, la nuova funzionalità inclusa sia in Firefox che in Google Chrome, è possibile in maniera molto rapida e semplice inserire gli allegati in Gmail, anche più di uno contemporaneamente.
© googlesystem
Al momento questa funzionabilità la si può utilizzare solo con Firefox 3.6 e Chrome 4, ma il team Google attiverà questa agevolazione agli altri browser non appena supporteranno questa funzione.


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13 aprile 2010

Come inserire un link nella firma di Gmail

A dire il vero ci avevo già provato tempo fa poi ho desistito, oggi mi sono impuntata ed ho deciso che volevo il link nella firma al fondo delle mie e-mail usando Gmail.

Visto che non è semplicissimo, in quanto Gmail non supporta l’aggiunta di una firma HTML, ho iniziato a cercare qualche sistema ed ho scoperto che vi è più di un metodo.

Nella maggior parte dei casi è necessario utilizzare degli script di terze parti e per fortuna tutti offerti in modo gratuito, il primo che ho trovato è GeekFG un servizio web per la creazione di firme HTML salvabili come bookmarklet.

In pratica viene proposto un editor dove poter scrivere la propria firma o messaggio. Dopo aver creato la propria firma si potrà generare un bookmarklet che può essere trascinato ed aggiunto alla barra dei segnalibri verrà inserito quando servirà nei messaggi di posta di Gmail.

Altra soluzione è un estensione per Firefox, Google Chrome o Opera ma non per Internet Explorer, si chiama Wisestamp dove potete visionare anche il video illustrativo del funzionamento.



Come avrete potuto notare vengono fornite varie possibilità di personalizzazione della firma, una volta creata basterà salvare le impostazioni. Quando scriveremo un'e-mail sarà sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse e selezionare "Insert Signature" ed il gioco è fatto.

Infine il metodo che ho preferito io, dove non necessita installare nulla.

Aprite la vostra casella di posta elettronica Gmail on-line, cliccate sulla solita ampollina verde e attivate la funzione "Inserimento di immagini" e la funzione "risposte predefinite" poi salvate.

Ora aprite come se doveste scrivere un 'e-mail da "Scrivi messaggio" in modalità "formattazione speciale", a questo punto potete creare la vostra firma o messaggio che volete inserire nelle vostre e-mail.

Dopodiché selezionate il vostro lavoro e cliccate su "risposte predefinite", che sarà apparso dopo la modifica fatta poco fa affianco alla voce "allega un file",  si aprirà un pop up che potrete nominare, in questo caso firma o cosa preferite.

Adesso provate a scrivere un messaggio ed al termine cliccate su risposte predefinite visualizzerete "inserici" ed il nome a cui avete dato al pop up aperto prima, per esempio "firma", cliccateci su ed apparirà al fondo della vostra e-mail la firma che avevate progettato.

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11 aprile 2010

Nuove funzioni per Gmail, anteprima dei messaggi e nuove etichette

Sono state rese disponibili alcune nuove funzioni per migliorare e facilitare la vita agli utenti di Gmail.

La prima funzione riguarda l'anteprima dei messaggi.

Attivando dall'ampollina verde della sezione Labs che si trova in alto a destra, nella vostra casella di posta elettronica Gmail sul web, la funzione chiamata "Occhiatina ai messaggi", avrete la possibilità di visionare il contenuto di un messaggio di posta elettronica senza doverlo aprire, questo permetterà di velocizzare l'apertura di e-mail più significative o urgenti alle quali necessità, magari dare una risposta immediate, da quelle che potremo leggere con calma in un secondo momento.

Per farlo sarà sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse sul messaggio per leggere una breve anteprima.

La seconda riguarda le "Etichette nidificate"

Un tentativo di creare le classiche cartelle per riordinare ed organizzare la posta; su Gmail le cartelle vengono identificate come etichette, ed ora si possono nidificare. Per ora la funzione è molto limitata, si deve creare ex novo un etichetta per esempio casa e per aggiungere la sotto-etichetta, per esempio Lavoro, si dovrà dividerla con uno slash. Casa/Lavoro.

Inoltre permette la creazione del nome delle etichette con una lunghezza massima di 40 caratteri.

Maggiori info sul Gmailblog.

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28 marzo 2010

Gmail vi avvisa se altri accedono alla vostra web-mail

Questa settimana appena passata, il Team di Gmail ha fornito un nuovo aiuto per scoprire se il nostro account di web-mail (fornito da Google) ha subito accessi sospetti.

A dire il vero vi è già una funzione che svolge questo compito da un paio di anni, una piccola scritta al fondo della pagina avvisa l'utente se vi sono sessioni aperte su un computer remoto e permette di vedere se qualcun altro si connetteva alla propria casella di posta.

Vecchia notifica
Dettagli dell'attività dell'account
Ora è stato aggiunto un miglioramento alla funzione che avviserà l'utente, nel caso fossero individuati accessi anomali che potrebbero non essere effettuati da parte dell'utente che utilizza normalmente il servizio.

Avviso accesso sospetto
In questo caso apparirebbe un banner in alto vicino alla casella di ricerca.

In caso ci si accorgesse che il nostro account ha subito un accesso non autorizzato è opportuno cambiare immediatamente la password di accesso, Il Team oltre a questo suggerimento precisa che questa è solo una notifica che vi avvisa di attività sospette, ma che non sostituiscono i sistemi di sicurezza che è sempre opportuno attivare sui computer.

Ulteriori approfondimenti li trovate sul blog di sicurezza Google.

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19 marzo 2010

Facebook attenzione alla falsa e-mail con trojan

Gli utenti di Facebook sono nuovamente in pericolo, questa volta si tratta di spam con virus o trojan, che veicolato tramite e-mail trae in inganno chiedendo di resettare la password dell'account per questioni di sicurezza.

McAfee® falsa e-mail

L'e-mail truffa, è diretta agli utenti del famosissimo Social Network Facebook e cerca di carpire informazioni e dati dagli utenti che potrebbero cascare nel trabocchetto, ma non solo, si trova infatti in allegato anche un file .zip che contiene al suo interno un Trojan chiamato Trojan.Dropper.Oficla.G.

BitDefender®

Se si scaricherà l'allegato, verrà installato sul computer del software dannoso e un programma che ruberà tutte le password non solo quella di Facebook.

Si consiglia di non aprire l'e-mail e soprattutto l'allegato, installare sul pc un buon antivirus e programmi che rendano sicuro il computer.

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21 febbraio 2010

Falsa e-mail Facebook con oggetto Update Account Agreement

Sta circolando in questi giorni una falsa e-mail che sembra arrivare dal Facebook Team, ma non è così,  in cui nel messaggio viene comunicato che, a causa di alcune modifiche da apportare al proprio account, è necessario scaricare ed installare il file agreement.exe in allegato alla e-mail, altrimenti l'account di Facebook sarà limitato, vengono anche fornite le istruzioni dettagliate su come farlo.

Falsa email Facebook (Foto PandaLabs)

Se si scaricherà ed aprirà il file, si installerà sul computer il SecurityTool rogue antivirus, che però è un virus.

Il programma inizierà a mostrare messaggi di avviso di infezione fastidiosi, riavvierà il computer, appariranno le fastidiose schermate blu, ed impedirà il normale lavoro del pc infetto.

A darne notizia PandaLabs sul suo Blog, dove sono già stati rilevate 16.000 e-mail false solo nel giorno di lunedì 15 febbraio 2010.

Si ricorda che il Team di Facebook, non invia questo tipo di messaggio sugli aggiornamenti tramite e-mail, perchè lo fa direttamente all'interno della pagina del vostro account di Facebook.

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19 febbraio 2010

Outlook diventa Social Connector

Oramai tutto ruota intorno ai Social Network, e le Società di prodotti informatici,  a modo loro, cercano di fare in modo di fornire delle utility per l'utilizzo di questi prodotti.

Anche Microsoft ha deciso di integrare per Office 2010 Beta, ma anche per Outlook 2003, 2007, un plug-in con il quale si può/potrà interagire con i più famosi Social Network MySpace ovviamente, Facebook e LinkedIn.

Outlook Social Connector
Per poter utilizzare questa nuova funzionalità si dovrà scaricare l´add-on Outlook Social Connector, verificandone tutti i parametri dei dettagli e requisiti del sistema, e configurare sul proprio computer il componente aggiuntivo rilasciato da LinkedIn.

Infatti, oltre all'installazione di Outlook Social Connector si dovrà scaricare e configurare sul proprio PC anche un componente aggiuntivo rilasciato da LinkedIn.

Microsoft ha dichiarato che la versione finale dell´add-on dovrebbe essere pronta entro giugno.

Maggiori info sul Blog MSND.

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